Castoreo: quali sono le proprietà dell’olio di ricino? A cosa serve?

L’olio di ricino è un liquido organico di origine naturale che viene estratto dai semi del “Ricinus Communis”. I semi di questa pianta sono tossici per l’essere umano e letali. Quest’olio possiede, però, interessanti proprietà che sembrano essere in grado di rilasciare una serie di possibili effetti benefici sul nostro organismo. In particolare, viene consigliato dai medici per le sue proprietà lassative.

In cosmetica, il “castor oil” sembra essere un vero e proprio elisir di bellezza che viene utilizzato come ingrediente interno di numerosi prodotti per la pelle, i capelli, unghie, ciglia, labbra e sopracciglia. Inoltre, in medicina viene utilizzato dalle ostetriche come possibile rimedio oleoso per facilitare il travaglio. Reperibile in erboristeria o in farmacia, scopriamo insieme quali sono le principali proprietà di quest’olio e a cosa serve.

Olio di ricino: a cosa serve?

La consistenza di questo liquido organico ricavato attraverso spremitura a freddo, è molto densa, quasi gelatinosa. Si presenta con una colorazione giallo paglierino e rilascia una fragranza intensa ma sgradevole all’olfatto. Può essere miscelato con altri liquidi organici ad alta viscosità tranne che con l’acqua. Per poterne mitigare il suo odore e aumentarne i possibili effetti benefici, all’olio di ricino si possono aggiungere alcune gocce di olio essenziale a scelta. 

L’olio di ricino viene molto utilizzato sia nell’industria cosmetica che in quella manifatturiera per la produzione di creme con possibile azione anti-age, shampoo per capelli, gel per le unghie, lozioni per il corpo, rivestimenti, vernici, prodotti idraulici. In campo farmacologico rappresenta un valido rimedio per aiutare a contrastare fenomeni di stipsi. Per questo motivo è uno tra gli ingredienti interni di formulazioni ad azione lassativa. Negli alimenti, lo troviamo nei prodotti da forno e dolciari sotto forma di additivo alimentare.

Viene, inoltre, impiegato per aiutare a ostacolare la formazione di muffa negli imballaggi degli alimenti e per la conservazione dei legumi e cereali. Quando quest’olio è presente nella lista degli ingredienti che compongono i cosmetici, si trova indicato nelle etichette con la dicitura “castor oil”.

Olio di ricino e gravidanze

Durante la gravidanza, il “castor oil” può stimolare la peristalsi e fornire una buona irrorazione agli organi che si occupano della digestione, ripercuotendosi sull’utero che può reagire scatenando le doglie. Il castor oil mescolato con un succo di frutta può essere un buon rimedio somministrato dalle ostetriche per aiutare a favorire il travaglio, che si può verificare solitamente nell’arco delle 24 ore successive all’assunzione.

Proprietà e possibili effetti benefici

Come abbiamo detto, l’olio di ricino possiede una serie di proprietà che sembrano essere in grado di rilasciare possibili effetti benefici sull’organismo. In particolare:

  • può svolgere una possibile azione antinfiammatoria: grazie alla massiccia presenza dell’acido ricinoleico che viene spesso consigliato come coadiuvante di trattamenti farmacologici, in soggetti che presentano artrite dolorosa e sciatica;
  • può svolgere una possibile azione antimicotica e disinfettante: che rende il castor oil ideale come possibile rimedio naturale da associare alle necessarie terapie farmacologiche prescritte per il trattamento di infezioni fungine, micosi, dermatiti, pelle ispessita, calli e verruche. Si applica un cucchiaio di olio di ricino sulla zona da trattare per 20 minuti circa, un paio di volte al giorno (posologia da concordare con il proprio medico);
  • può svolgere una possibile azione lassativa: su base oleosa fin dai tempi antichi viene consigliato come possibile rimedio naturale per aiutare a contrastare la stipsi;
  • può svolgere una possibile azione calmate: in presenza di prurito e irritazione cutanea può essere applicato prima di andare a letto con un batuffolo di cotone sulla zona interessata;
  • può aiutare a contrastare le scottature solari.

Proprietà cosmetiche

L’olio di ricino può essere ideale per aiutare a rinforzare e idratare i capelli. Gli impacchi a base di castor oil possono aiutare a rinforzare i capelli spelli, crespi, fragili e sfibrati ma soprattutto capigliature colpite dalle doppie punte. Usato con costanza questo rimedio naturale può essere utile per idratare i capelli e fare splendere le chiome più indebolite.

Grazie alla presenza degli acidi grassi omega 6 e omega 9, contenuti nei semi della pianta, il castor oil può aiutare a favorire la crescita dei capelli, risvegliando i follicoli piliferi dormienti, aiutando anche a contrastare la caduta dei capelli. La possibile azione anti-fungina e antibatterica naturale può aiutare anche a contrastare la formazione della forfora. Inoltre:

  • può aiutare a levigare le labbra screpolate;
  • può aiutare a incrementare la produzione di collagene ed elastina, donando un aspetto tonico e luminoso alla pelle;
  • può aiutare a contrastare l’acne e a ridurne l’infiammazione dovuta all’accumularsi dei batteri, se utilizzato in associazione alle necessarie terapie farmacologiche;
  • può aiutare a ripristinare l’equilibrio delle ghiandole ed a eliminare l’eccesso di sebo, oltre che può essere un buon alleato per aiutare a contrastare le impurità della pelle come brufoli e punti neri;
  • può aiutare a levigare la pelle colpita da smagliature post gravidanza.

Ciglia e sopracciglia

Il castor oil è famoso perché sembra essere in grado di penetrare la fibra delle ciglia, rafforzandole e rendendole più folte e più lunghe. Per ottenere questo possibile effetto è necessario intingere lo scovolino di un vecchio mascara o un cotton-fioc nel prodotto, passarlo sulle ciglia evitando il contatto con gli occhi. La possibile azione rinforzante sembra essere legata alla presenza della cheratina e della vitamina E all’interno dei semi di ricino.

L’olio di ricino può rendere più folte non solo le ciglia ma anche le sopracciglia, favorendo la crescita dei peli. Il consiglio degli esperti è quello di applicare l’olio la sera, prima di andare andare a letto.

Unghie deboli

L’olio di ricino può aiutare a rinforzare le unghie deboli, che si faldano facilmente e che crescono con difficoltà, oltre che può essere un buon rimedio per le cuticole. Il castor oil può aiutare a rigenerare la proteina cheratina già presente nella struttura dell’unghia. Per potere ottenere questi possibili effetti benefici è sufficiente massaggiare l’unghia quotidianamente per una decina di minuti, con qualche goccia di castor oil.

Controindicazioni e possibili effetti indesiderati

L’utilizzo dell’olio di ricino secondo le indicazioni consigliate dal medico non sembra avere particolari controindicazioni. I maggiori effetti indesiderati possono riguardare il suo utilizzo interno, in quanto le sue proprietà lassative possono provocare dolori addominali, indebolimento generale, nausea e diarrea. Nel caso di un utilizzo protratto nel tempo, può generare disidratazione, malassorbimento nutrizionale e aggravamento della stipsi.

Gli esperti ne sconsigliano l’assunzione qualora venga diagnosticata una sindrome da colon irritabile, se si soffre di diverticolite, appendicite o tossinfezione. Per uso topico non sembrano essere state evidenziate particolari controindicazioni tranne nei casi di eccessiva sensibilizzazione ad alcune componenti chimiche presenti nell’olio che possono provocare reazioni allergiche gravi come prurito, gonfiore, gravi vertigini, shock anafilattico. 

Qualora a seguito dell’assunzione per via orale dell’olio di ricino, si dovessero verificare gravi effetti collaterali come vomito, crampi muscolari, aritmia, vertigini, alterazioni cognitive e disturbi alla minzione, si raccomanda di rivolgersi in modo tempestivo al proprio medico curante.

Si raccomanda di non assumere olio di ricino in caso di affezioni anali e rettali acute. In gravidanza e durante l’allattamento è consigliabile astenersi dall’utilizzo come possibile rimedio lassativo e optare per un utilizzo per via orale, chiedendo consiglio al proprio medico.

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