La dieta del chetone del lampone, anche conosciuta come dieta del lampone, è un regime alimentare che da qualche tempo sta spopolando tra donne e uomini a livello internazionale. Questo super ormone a cui per anni nessuno sembra avere dato importanza, oggi è diventato oggetto di studio per capirne il funzionamento.
Il chetone del lampone è un composto chimico che è presente all’interno dei lamponi rossi, responsabile dell’aroma fruttato. Questa sostanza chimica è stata lungamente utilizzata negli aromi per bevande e alimenti ma solo recentemente è stata usata come principio attivo per la realizzazione di integratori alimentari da assumere come coadiuvanti di regimi alimentari ipocalorici.
La resa del chetone di lampone dalla bacca è molto bassa e questo rende il prodotto difficile da reperire e anche costoso. Alcuni ricercatori hanno lavorato per sviluppare delle versioni sintetiche ideali per coloro che desiderano ritrovare la propria forma fisica. Scopriamo insieme quali sono i possibili effetti benefici derivanti dal consumo di lamponi.
Dieta del lampone: che cos’è?
Gustosi e belli da vedere, i lamponi sono dei frutti indicati per coloro che seguono regimi alimentari ipocalorici. Come gli altri frutti di bosco, anche i lamponi sono ricchi di antiossidanti e vitamina C, che possono aiutare a rallentare l’invecchiamento cellulare e a rendere più forte il nostro sistema immunitario. L’apporto calorico sembra essere davvero modesto, per cui con moderazione è possibile consumare i lamponi all’interno del proprio regime alimentare quotidiano.
Seguendo i consigli degli esperti ci sono dei motivi specifici per poterne integrare il consumo nella propria dieta, in modo da potere ritrovare il proprio peso forma. I lamponi, infatti, sono ricchi di fibre che possono:
- aiutare a favorire la regolarità dell’intestino e il senso di sazietà;
- aiutare a diminuire l’assorbimento dei nutrienti e degli zuccheri, che vengono immagazzinati nel nostro organismo sotto forma di grassi.
I lamponi, quindi, in questo modo aiutano ad evitare che possano verificarsi picchi glicemici ed a mantenere costanti i livelli di glicemia. Sali minerali, calcio, magnesio e potassio, contenuti al loro interno possono avere un possibile effetto depurante e drenante, utile per aiutare a ridurre eventuali gonfiori e ritenzione idrica.
Le proprietà che rendono i lamponi utili per coloro che seguono una dieta ipocalorica è dovuta alla presenza dei chetoni che oltre a conferire sapore al frutto, possiedono un effetto termogenico ovvero possono aiutare il nostro organismo a bruciare i grassi accumulati. I lamponi così facendo promuovono due processi:
- la lipolisi: che degrada i lipidi;
- l’adiponectina: ovvero la produzione di questa molecola che può aiutare a facilitare il consumo dei grassi di deposito e ottenere possibili risultati dalla dieta.
Grazie alla dieta del lampone è possibile anche andare a beneficiare di una serie di proprietà che possono essere utili per aiutare a contrastare spasmi, infiammazioni e dolori premestruali. I lamponi contengono acido ellagico, un potente antiossidante naturale che può essere utile per aiutare a ridurre il colesterolo nel sangue.
Possibili benefici del chetone del lampone
Anche se ancora oggi ci sono numerosi studi in corso per comprendere l’efficacia di questa sostanza, l’azione svolta dal chetone del lampone sembra essere duplice. In particolare, sembra essere utile per aiutare a stimolare l’ormone adiponectina. Si tratta di un possibile potenziatore dell’ossidazione degli acidi grassi, utile per la regolazione del glucosio e di un possibile inibitore dell’accumulo di lipidi.
Il secondo meccanismo di azione si pensa sia legato alla possibile stimolazione della lipolisi. Il chetone del lampone, quindi, può essere utile per aiutare a favorire la riduzione del tessuto grasso dal fegato, per aiutare a ridurre il senso di fame e aumentare l’energia nel corso della giornata.
L’adiponectina è un ormone proteico a cui viene attribuita la funzione di controllo del nostro metabolismo, la regolazione del livello di glucosio, l’abbassamento della pressione sanguigna e la riduzione della quantità di grasso corporeo. Un individuo che possiede elevati livelli di adiponectina può perdere peso con più facilità rispetto individui che hanno livelli bassi della sostanza nel sangue.
Ovviamente, la perdita dei chili in eccesso è sempre un processo che richiede l’intervento di un esperto nutrizionista e dietologo insieme al quale stabilire un piano alimentare adeguato al proprio fabbisogno energetico e in funzione del quadro clinico.
Questo ormone proteico può anche aiutare a controllare l’obesità e a ridurre il rischio di sviluppare alcune patologie anche a carico del fegato, diabete di tipo II e aterosclerosi. Il chetone di lampone, inoltre, sembra essere in grado di spingere il nostro organismo a rilasciare l’ormone dello “stress” noto in medicina come norepinefrina, che stimola il sistema nervoso e il sangue. Il chetone di lampone in particolare:
- può aiutare a diminuire il tasso di assorbimento dei carboidrati, aiutando ad eliminare i depositi di grasso;
- può aiutare a rafforzare il sistema immunitario, aumentando la produzione dei globuli bianchi;
- può aiutare a proteggere dall’azione svolta dai radicali liberi, in quanto è ricco di potenti antiossidanti;
- può aiutare ad alleviare dolori muscolari e reumatici se assunto sotto forma di integratore alimentare come coadiuvante di terapie farmacologiche prescritte da un medico;
- può svolgere la stessa funzione degli acidi grassi essenziali, in quanto consumati regolarmente possono essere utili per aiutare a mantenere il cervello sano e funzionante.
Controindicazioni e possibili effetti indesiderati
I chetoni di lampone rappresentano uno dei modi tra i più efficaci per potere aiutare a perdere peso. I chetoni sono un prodotto vegetale naturale che si può trovare in commercio sotto forma di integratore alimentare, la cui assunzione non sembra avere particolari controindicazioni.
A differenza di molti ingredienti che possono aiutare ad aumentare il livello di energia dell’organismo, i chetoni del lampone non sembrano avere possibili effetti indesiderati come mal di testa o nervosismo. Si raccomanda, però, di leggere sempre con attenzione la lista completa degli ingredienti contenuta nella formulazione interna dei prodotti che acquisti per evitare possibili intolleranze o allergie verso altri principi attivi che possono accompagnare il chetone di lampone.
Tuttavia se ne sconsiglia il consumo a coloro che soffrono di problemi renali o di gotta, in quanto i lamponi sono ricchi di acido ossalico. Se si seguono terapie a base di ferro, i lamponi potrebbero limitarne l’assorbimento. Gli esperti, altresì, consigliano sempre di evitare sovradosaggi e di attenersi alle indicazioni del proprio medico sia sulle modalità di assunzione che sulla quantità. L’utilizzo degli integratori deve essere inteso come un supporto alla propria alimentazione finalizzata al dimagrimento.
La sola assunzione di chetone di lampone non può essere sufficiente per perdere peso, ma è necessario con l’aiuto di un nutrizionista e dietologo stabilire un piano alimentare adeguato, praticare regolare attività fisica e condurre uno stile di vita che sia sano.