Spesso si sente parlare di dieta Weight Watchers, un regime alimentare nato alla fine degli anni Sessanta, negli Stati Uniti e diffuso negli anni Ottanta. Si tratta di un piano alimentare ipocalorico tra i più conosciuti al mondo che consente di perdere i kg in eccesso accumulati e di educare la persona a seguire uno stile di vita sano. Scopriamo insieme che cosa sia nello specifico e come funziona.
Che cos’è la dieta Weight Watchers?
A differenza della maggior parte dei regimi alimentari ipocalorici, questo tipo di alimentazione ha come scopo principale quello di potere aiutare il soggetto che la segue a raggiungere il peso ideale, più adatto per la propria corporatura. Ovviamente, come qualsiasi regime alimentare, anche in questo caso è opportuno rivolgersi a un esperto nutrizionista e dietologo, insieme ai quali stabilire gli alimenti da introdurre o meno nell’alimentazione quotidiana.
E’ importante affidarsi a un esperto per evitare di incorrere in possibili controindicazioni dettate dal cambio di alimentazione e soprattutto è fondamentale che la dieta Weight Watchers sia accompagnata da una regolare attività fisica e inserita all’interno di uno stile di vita sano oltre che equilibrato.
Questo regime alimentare venne concepito per la prima volta negli anni Sessanta da Jean Nidetch, e, così come la dieta a punti, anche in questo regime alimentare vengono attribuiti ai cibi dei “crediti”. Questi punti andranno spesi durante la giornata per raggiungere il proprio fabbisogno calorico. Il credito viene calcolato sulla base di alcuni fattori: età, altezza, sesso, peso forma da raggiungere e parametri psicofisici. Quindi, varia da persona a persona.
Per educare al cambiamento alimentare e potere aiutare a favorire la perdita di peso, gli alimenti più elaborati e ricchi di grassi possiedono maggiori punti, come nel caso della frutta e verdura.
I promotori di questo regime alimentare spesso consigliano anche l’uso di integratori alimentari a supporto dell’obiettivo da raggiungere e il supporto motivazionale collettivo, infatti, nel mondo sono presenti veri e propri club a pagamento che aiutano a raggiungere gli obiettivi prefissati insieme ad altre persone. Una volta raggiunto il proprio obiettivo, seguirà il periodo di mantenimento che si traduce nell’adattamento dell’alimentazione quotidiana.
Dieta Weight Watchers: come funziona?
Secondo la dieta Weight Watchers è importante seguire i menù che vengono proposti dal club e non aumentare o diminuire la quantità dei pasti e le regole che riguardano la suddivisione dei cibi per categoria. In particolare:
- frutta: fresca o in scatola senza l’aggiunta di zucchero. Si può consumare almeno un frutto al giorno che sia ricco di vitamina C. Una porzione deve essere inserita a colazione;
- uova: massimo 4 alla settimana, una al mattino e due la sera. La cottura può essere a scelta purché sia priva di grassi;
- formaggi: massimo 120 gr la settimana, 30 gr al mattino e 60gr alla sera;
- latticini: fino a un massimo di 75 gr al mattino e non oltre 150gr la sera, per massimo 225gr la settimana;
- pane: 30 gr di pane bianco da 2 a 4 volte al giorno, che può essere sostituito con 200 gr di yogurt magro;
- carne e pesce: si possono consumare le carni magre, di anatra, oca e almeno tre porzioni di pesce a settimana;
- legumi e ortaggi: minimo tre volte alla settimana con porzioni da 100 gr ciascuna;
- grassi: solo margarina ed olio di semi, quello d’oliva una volta al giorno. In generale si possono consumare tre porzioni di grassi al giorno da un cucchiaio ed è consigliato evitare i fritti;
- bevande: acqua, tè e caffè senza zucchero. Sono vietati gli alcolici.
Dieta Weight Watchers: possibili vantaggi
L’obiettivo di questo regime alimentare è fare sì che ogni punto accumulato con l’alimentazione apporti circa 35-45 kcal, indipendentemente dal tipo di alimento. In questo modo, si potranno ridurre le porzioni e rendere il proprio regime alimentare più equilibrato.
La dieta Weight Watchers non sembra escludere, infatti, alcun alimento, tranne superalcolici, le bevande gassate e quelle zuccherate. L’attività fisica può aiutare ad aumentare il credito a disposizione, inoltre, al soggetto è permesso di “risparmiare” punti da utilizzare, ad esempio, per qualche piccolo svizio del weekend.
Consigli utili
La dieta Weight Watchers può essere intesa come un regime alimentare restrittivo, ma in realtà sembra essere un piano alimentare abbastanza equilibrato e per questo approvato da buona parte dei nutrizionisti, che la consigliano ai propri pazienti che desiderano perdere peso per ritrovare la propria forma fisica. Prevede la compilazione di un diario nel quale appuntare il conto del peso degli alimenti.
Non sempre nei club a cui viene consigliato di prendere parte, è presente un medico specialistico un fattore che potrebbe ripercuotersi soprattutto in coloro che soffrono di disturbi alimentari. Ecco perché è fondamentale, al di là di tutto, rivolgersi sempre a un medico specialista insieme al quale redigere un piano alimentare in linea con il proprio fabbisogno energetico.
Non esistono diete che siano uguali per tutti, in quanto ogni organismo possiede le sue necessità. La regola fondamentale è, quindi, quella di evitare il fai da te e farsi seguire sempre da un nutrizionista in modo da avere indicazioni personalizzate e su misura che tengano conto di diversi fattori tra cui eventuali patologie o terapie farmacologiche in atto.