Estratto di Longan: descrizione della specie, benefici, effetti collaterali e controindicazioni

L’estratto di Longan viene ricavato dalla specie botanica Dimocarpus longan appartenente alla famiglia delle Sapindaceae. Il suo utilizzo trova largo impiego in campo alimentare e fitoterapico, in particolar modo all’interno degli integratori alimentari assunti in sostegno alla dieta dimagrante. L’estratto vanta diverse proprietà benefiche, mentre il frutto contiene poche calorie.

Quali sono i suoi benefici, dove viene impiegato l’estratto di Longan e quali sono i suoi possibili effetti collaterali e controindicazioni? Prosegui la lettura per approfondire tutti i dettagli!

Estratto di Longan: descrizione della specie

Il frutto Longan viene prodotto dalla specie Dimocarpus longan, a sua volta appartenente alla famiglia delle Sapindaceae, parte delle piante esotiche esportate odiernamente in Europa e nel resto del mondo. Il Longan è originario della tradizione indocinese, ma anche americana, australiana, particolarmente conosciuto e utilizzato nelle isole dei Caraibi.

A differenza del rambutan, al quale viene spesso paragonato, il Longan presenta una scorza esterna tendente al marrone e dimensioni più piccole. Il suo profumo viene spesso paragonato a quello dei funghi, mentre il gusto è tendenzialmente meno floreale e dolce.

Proprietà e benefici

Il Longan è particolarmente ricco di vitamine e sali minerali, tra cui vitamina C, riboflavina, oligoelementi tra cui rame, potassio, fosforo e magnesio. La presenza delle fibre può aiutare a favorire il transito intestinale e sembra dimostrarsi un ottimo coadiuvante, all’alimentazione corretta, nella lotta contro la stipsi. Il principio attivo possiede possibili proprietà termogeniche e può aiutare il benessere delle funzionalità cardiache e cardiocircolatorie, le funzioni della milza.

Assunto sotto forma di estratto il Longan presenta possibili proprietà calmanti, utili in caso di tachicardia, palpitazioni, stati di agitazione e ansia. In qualità di antiossidante può aiutare a contrastare l’invecchiamento cellulare, a favorire l’assorbimento del ferro. Tra le altre possibili proprietà si trovano un’azione antinfiammatoria, antimicotica e antidolorifica.

Valori nutrizionali del Longan

Il frutto del Longan contiene poche calorie e può essere consumato anche da chi segue una dieta ipocalorica. In ogni 100 grammi di prodotto si trovano:

  • 60 kcal 
  • Grassi 0.1 grammi 
  • Potassio 266 mg
  • Carboidrati 15 grammi 
  • Proteine 1.3 grammi 
  • Fibre 1.1 grammi 

Come si mangia il frutto e consigli

Per consumare al meglio il frutto del Longan è necessario conoscere il suo periodo di maturazione. Il consiglio migliore è quello di scegliere una buccia non eccessivamente morbida, priva di screpolature e macchie scure tendenti al violaceo. La polpa all’interno del guscio deve presentarsi succosa e con una colorazione tendente al trasparente lucido.

Il Longan può essere consumato fresco, oppure in forma essiccata, da solo oppure come ingrediente di salse di accompagnamento.

Effetti collaterali e controindicazioni

L’estratto di Longan non presenta particolari controindicazioni ma è sconsigliato ai soggetti allergici. I semi del frutto contengono alte quantità di saponine, sfruttate nei paesi di produzione nel lavaggio degli indumenti, ma sconsigliati a livello alimentare.

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