Griffonia: descrizione e habitat, benefici e utilizzi, dosaggi e controindicazioni

La Griffonia appartiene alla famiglia del genere fabacee (denominata nello specifico Griffonia simplicifolia) e viene impiegata anche in diverse formulazioni interne dei food supplement, sfruttata come sostegno al benessere delle funzioni dell’organismo in caso di diete dimagranti e difficoltà di conciliazione del sonno. La specie è conosciuta anche con il nome di ‘Fagiolo Africano’ per via delle sue caratteristiche estetiche che ne richiamano la forma.

Quali benefici può apportare la Griffonia e come può essere utilizzata? Presenta controindicazioni? In questo nuovo articolo dedicato puoi approfondire tutte le peculiarità della pianta e i suoi usi più comuni associati soprattutto alla fitoterapia e al settore dei food supplement!

Griffonia: habitat della specie e descrizione

La specie botanica Griffonia (Griffonia simplicifolia), più comunemente conosciuta come Fagiolo Africano, rientra all’interno del genere familiare delle fabacee e trae la sua origine nei suoi habitat tropicali in regioni come l’Africa centro-occidentale. La Griffonia può raggiungere fino a 3 metri di altezza e presenta fiori di colore tendente al verdognolo dove si trovano anche i baccelli ricchi di semi di colore bruno o nero, dalla caratteristica simile alla forma di un fagiolo.

La Griffonia è conosciuta sin dall’antichità e le sue presunte proprietà benefiche erano sfruttate dalla popolazione africana come coadiuvante, all’alimentazione corretta e cure, nella lotta contro diversi disturbi e patologie. Della pianta si rendono commestibili la radice e la corteccia (utilizzata in passato come un sostegno benefico da masticare), ma anche le foglie (ideali per la preparazione di diverse tisane e infusi).

Proprietà della pianta: tutti i suoi benefici

La Griffonia sembra presentare diverse proprietà benefiche attribuibili alla concentrazione dei suoi principi attivi e alla presenza di 5-idrossi-triptofano (siglato in 5-HTP), un vero e proprio precursore dell’ormone del benessere ‘serotonina’. In virtù di ciò la Griffonia può essere utilizzata e assunta (sotto diverse preparazioni come l’estratto, i food supplement, le tisane o la versione masticabile) per aiutare a sostenere il benessere:

  • dell’umore (a contrasto di ansia, stress, irritabilità)
  • della conciliazione del sonno e del riposo notturno (a contrasto dell’insonnia)
  • dell’appetito (per la sua regolazione)

La concentrazione di triptofano tipica della Griffonia si dimostra particolarmente positiva per il benessere dell’organismo che non riesce a produrlo a livello fisiologico, ma soltanto attraverso l’assunzione di determinati alimenti. Grazie alla Griffonia è possibile potenziare ed esaltare i livelli di serotonina, considerato da sempre un ormone neurotrasmettitore del buonumore.

Ad oggi le proprietà della pianta vengono ampiamente sfruttate anche a livello terapeutico come coadiuvante, alle cure, nella lotta contro la depressione, ansia e stress. La Griffonia viene aggiunta spesso anche all’interno dei food supplement specifici dedicati al sostegno del benessere dell’organismo e dell’appetito in caso di diete dimagranti finalizzate al recupero del peso forma, può aiutare a migliorare l’assimilazione dei carboidrati e degli zuccheri. La Griffonia può inoltre agire come sostegno dedicato al benessere delle naturali difese immunitarie, impiegate da sempre a combattere virus, malanni di stagione, influenze, batteri.

Utilizzo e dosaggi giornalieri

La Griffonia può essere assunta sotto differenti modalità e versioni tra cui:

  • radice e corteccia masticabile
  • foglie per infusi e tisane
  • estratto secco
  • capsule e compresse (nei food supplement)

L’assunzione giornaliera di Griffonia, consigliata dalle linee guida delle varie aziende produttrici, si classifica in: 300-600 mg in forma di estratto secco racchiuso all’interno delle formulazioni dei diversi food supplement. Tali dosaggi possono essere suddivisi in due assunzioni giornaliere, sempre affiancati all’alimentazione corretta, stile di vita sano ed eventuali trattamenti prescritti dal proprio medico curante.

Controindicazioni e rischi

Nonostante l’appartenenza alle specie naturali botaniche la Griffonia può apportare alcuni effetti collaterali e controindicazioni in alcuni casi specifici, nella maggior parte dei casi etichettati come forme lievi. In caso di allergia o ipersensibilità ai suoi principi attivi si possono riscontrare una serie di sintomi tra cui: nausea e bruciore di stomaco, meteorismo. In caso di ipersensibilità alla caffeina la Griffonia viene normalmente sconsigliata alle donne in gravidanza. Chi presenta disturbi e patologie deve, preferibilmente, avvalersi della supervisione del proprio medico curante prima di ricorrere alla sua assunzione in fai da te.

Griffonia: acquisto e prezzo

La Griffonia può essere acquistata sotto forma di estratto secco (in una delle versioni più comuni e maggiormente reperibili in commercio) presente soprattutto nelle formulazioni interni dei food supplement. In questo caso può essere acquistata presso le erboristerie, farmacie e parafarmacie, negozi e supermercati specializzati nella vendita di prodotti Bio naturali, all’interno degli store digitali come Amazon. Il prezzo varia a seconda della quantità e delle marche aziendali, aggirandosi mediamente sui 7,80 euro a salire. 

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