L’olio Sabina D.O.P. è un olio dalla colorazione giallo oro, in alcuni casi con sfumature di verde, prodotto nella zona della Sabina tra Roma e Rieti. Ha un sapore aromatico e una bassissima acidità. L’olio è ottenuto da una vasta varietà di olive, che vengono coltivati entro i confini dell’antico territorio Sabino, dove, grazie al clima mite di questa zona, e alla qualità del terreno, donano all’olio un sapore forte, intenso e profumato. Il suo profumo ricorda note di frutta, accompagnate al carciofo ed erba fresca.
La produzione dell’Olio Sabina
L’olio Sabina viene prodotto essenzialmente nei territori delle province di Roma e Rieti, dove si estendono i confini dell’antico territorio Sabino. Vengono scelte queste zone grazie alla qualità del terreno, oltre che al clima mite che caratterizza quella zona. Questo particolare tipo di olio extra vergine viene ottenuto da una miscela di diverse varietà di olive, come la Carboncella, la varietà Leccino, un particolare tipo di olive nere con tempi di maturazione medi, le olive Raja, le olive Frantoio, olive dal gusto intenso, le Olivastrone, Moraiolo, Olivago, Salviana e la varietà Rosciola.
La suddetta varietà di olive deve comporre l’olio per almeno il 75% della sua composizione, per poter essere classificato come olio Sabina, e ottenere la certificazione di qualità. Se vengono inserite anche altre varietà di olive, che non siano quelle menzionate sopra, in tal caso il totale non deve superare il 25% percento della composizione dell’olio.
Olio Sabina: la certificazione della qualità
L’olio Sabina è un olio riconosciuto D.O.P. (denominazione di origine protetta), che ha ottenuto il riconoscimento europeo nel 1996. Per tale motivo, periodicamente Agroqualità, un organismo MIPAFFT, effettua dei regolari controlli sulla qualità dell’olio, nonché sulla conformità di questo alla DOP. L’olio, inoltre, è tutelato in tutta l’unione europea contro le contraffazioni. Per questo motivo, chi produce questo particolare tipo di olio, deve rispettare uno specifico disciplinare di produzione.
L’ovicoltore, infatti, dovrà essere regolarmente iscritto nell’elenco degli oliveti, e all’APC una specifica con le olive prodotte. Non solo, dovrà successivamente fornire un campione dell’olio prodotto al Panel di degustazione, per far certificare la qualità dello stesso. Infine, viene eseguita sul campione un’analisi chimico-fisica ed organolettica per poter procedere alla certificazione.
Usi dell’Olio del territorio Sabino.
L’olio Sabina è un ottimo olio, ricco di vitamine liposolubili, di sali minerali, e importante fonte di energia e nutrienti. Può essere utilizzato come olio da tavola, sia a crudo, che per la cottura di cibi. Può dunque essere utilizzato per il condimento di insalate e di verdure a crudo, per il condimento di pasta, oppure per al preparazione in padella di diversi cibi.
In questi ultimo tempi, l’olio sabina viene utilizzato anche per la produzione di diversi prodotti, come la cioccolata spalmabile, la crema d’olio, la maionese, ed l’innovativo burro d’olio per un condimento meno grasso e più salutare del burro vaccino. Viene utilizzato anche per la produzione di dadi vegetali pronti di qualità. Su tutti questi prodotti si può trovare il marchio “Consorzio Olio Sabina”, che ne certifica la qualità, oltre che l’autenticità non solo dell’olio utilizzato come ingrediente, ma anche del prodotto stesso.
Olio Sabina D.O.P: acquisto e prezzo
L’Olio Sabina D.O.P può essere acquisto presso i produttori diretti, vari supermercati, negozi di frutta e verdura, oppure attraverso i siti di shop online. Il prezzo varia a seconda delle quantità e del marchio aziendale. Generalmente questa varietà di olio di origine protetta e certificata presenta un costo che oscilla tra le 15 e i 28 euro in confezioni da 500 ml.
