Taurina: che cos’è? A cosa serve? Possibili benefici e controindicazioni

La taurina è una molecola amminoacidica che è diventata famosa a partire dagli anni ’80. Fu proprio in quegli anni che venne approvato un regolamento nel quale si prevedeva che questa molecola potesse essere utilizzata come additivo di alcuni prodotti alimentari.

Da quel momento in poi, la taurina divenne un ingrediente predominante all’interno di “energy drink” e barrette sportive. Ciò sembra essere legato alle molteplici proprietà che sembrano essere in grado di potere aiutare a migliorare le performance sportive. Questa molecola, inoltre, viene usata anche in ambito medico nei trattamenti dell’epilessia.

In realtà, la taurina è una molecola che il nostro corpo bio-sintetizza naturalmente a partire dall’aminoacido cisteina. In alcune condizioni, patologiche o non, può essere necessario doverla integrare anche attraverso l’assunzione di integratori specifici, su indicazione del medico curante. Scopriamo insieme quali sono le principali proprietà di questa molecole, le possibili controindicazioni e come viene utilizzata.

Che cos’è la taurina?

La taurina appartiene alla categoria degli aminoacidi e può essere definita: aminoacido condizionatamente essenziale. Con questo termine ci si riferisce a tutte quelle molecole che nonostante non siano indispensabili per la sopravvivenza, hanno comunque un ruolo importante affinché tutto il sistema funzioni correttamente.

Si tratta di una molecola che possiede numerose possibili proprietà e che viene utilizzata in ambito medico nel trattamento dell’epilessia, grazie alle sue presunte proprietà sedative.

Corrisponde in realtà, a una molecola di scarto del processo fisiologico che solitamente avviene nel nostro organismo. La taurina può essere ottenuta partendo dall’ossidazione della molecola ipotaurina.

Dove si trova la taurina? Dove viene sintetizzata?

Non sembra esistere una collocazione specifica della taurina, poiché è contenuta in modo omogeneo in tutto il corpo. I maggiori depositi di questa molecola tuttavia sono il cuore, il cervello, le piastrine, la retina e la muscolatura. Sotto forma di acido taurocolico e di acido taurodesossicolico la troviamo nel fegato e nella cistifellea, dove interviene nella produzione degli acidi biliari.

La principale area in cui viene sintetizzata la taurina è collegata al pancreas e nei maschi adulti, un’importante ulteriore area di produzione risiede nei testicoli.

Taurina negli alimenti

La taurina la possiamo trovare esclusivamente negli alimenti di origine animale. In particolare, è possibile ottenerla consumando pesce, carne e latte. Al contrario, negli alimenti di origine vegetale, è totalmente assente.

L’integrazione della taurina diventa necessaria laddove si segua un regime alimentare vegano e vegetariano, dietro espresso consiglio medico. In queste due tipologie di alimentazione, l’apporto della taurina è pari a zero e una quota minima di questa molecola può essere ricavata dal consumo di alghe.

Quali sono le principali funzioni della taurina?

Le funzioni attribuite alla taurina sono molteplici e si basano principalmente sulla sua possibile azione antiossidante. In particolare:

  • può aiutare a contrastare l’invecchiamento cellulare di cui ne sono principali responsabili i radicali liberi. Questa molecola fa sì che le cellule possano contrastare l’accumulo delle molecole più pericolose;
  • può aiutare a produrre una molecola chiamata “ossido nitrico”. Questo composto svolge un ruolo molto importante in quanto rappresenta il primo regolatore della vasodilatazione. Un apporto regolare di taurina attraverso l’alimentazione, in aggiunta a quello prodotto dal nostro organismo, può essere un valido aiuto per il benessere dell’apparato cardiovascolare;
  • può aiutare a regolare la trasmissione dell’impulso nervoso tra cellule neuronali;
  • può aiutare a favorire il benessere del fegato aiutando a contrastare la possibile insorgenza di patologie come la cirrosi epatica;
  • può aiutare a favorire una corretta digestione del bolo alimentare, garantendo anche un possibile migliore assorbimento delle vitamine liposolubili;
  • può aiutare a contrastare la degenerazione maculare e patologie come il glaucoma e la retinopatia, se assunta sotto forma di integratore alimentare in associazione alle necessarie terapie farmacologiche prescritte da uno specialista;
  • può essere utile per aiutare a rinforzare e dare vitalità ai capelli.

Possibili effetti benefici sullo sport

Alla luce delle proprietà di cui abbiamo parlato prima, sembrerebbe che la taurina possa avere una serie di possibili effetti benefici per il nostro organismo. Il possibile beneficio della molecola a livello sportivo può essere connesso a due funzioni:

  • da un lato sembra essere in grado di aiutare a percepire un minore senso di stanchezza. Questo può essere un valido aiuto per affrontare efficacemente un allenamento e un possibile sostegno per la resistenza muscolare;
  • dall’altro lato, invece, dal momento che possiede delle possibili proprietà antiossidanti, dopo un intenso sforzo potrebbe aiutare a migliorare il recupero fisiologico e muscolare. Ciò può essere dovuto al fatto che la taurina potrebbe aiutare a ridurre i danni dovuti allo stress ossidativo provocati da un’intensa attività fisica.

Possibili effetti benefici sulla massa muscolare

Le cellule che compongono il nostro organismo sono considerate come una specie di palloncini. Se al loro interno si concentrano sostanze solubili, come gli zuccheri o gli aminoacidi, queste tendono a richiamare acqua dall’esterno per essere diluite. Tale principio prende il nome di “osmosi”. La taurina, a questo proposito, può contribuire a veicolare questi soluti nelle cellule muscolari per fare sì che si possano super idratare.

Secondo alcune ricerche sembrerebbe che questa maggiore idratazione possa svolgere una possibile azione di promozione della sintesi proteica muscolare. Il risultato finale potrebbe essere una maggiore forza e massa muscolare.

Possibili benefici sessuali

La taurina non sembra avere effetti diretti sulle prestazioni sessuali, come comunemente si possa pensare. Stimolando l’efficienza e la contrattilità cardiaca, però, può portare possibili vantaggi anche nello svolgimento dell’attività sessuale. Ciò potrebbe avvenire dal momento che questa molecola consentirebbe un aumento della quantità di sperma e di potenziamento dell’erezione.

Il consiglio degli esperti per potere beneficiare di un possibile incremento della libido sia nell’uomo che nella donna, è quello di assumere la taurina prima di un rapporto sessuale, chiedendo consiglio al proprio medico.

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

Non sembrano essere state evidenziate particolari controindicazioni a seguito di un sovradosaggio di taurina. Ciò nonostante, però, non sembrano esistere tutt’ora studi e ricerche che possano dimostrare effetti a lungo termine sullo sviluppo del feto. Pertanto, si sconsiglia di assumere la molecola se si è sensibili a questa sostanza e in gravidanza.

Alcuni studi sembra che abbiano evidenziato che un abuso di taurina potrebbe portare alla comparsa di ipertensione e problemi gastrointestinali, come diarrea e ulcera peptica. Alcune malattie legate alla risposta immunitaria potrebbero essere stimolate da un sovradosaggio di taurina. Infatti, sembrerebbe che alcuni alimenti ricchi di taurina possano contribuire a un peggioramento della psoriasi. 

Lascia un commento