Il rusco è anche conosciuto con il comune nome di “pungitopo”, una pianta tipica della macchia mediterranea europea. Nell’epoca medioevale veniva già utilizzata per le sue presunte proprietà benefiche e diuretiche. Il pungitopo sembra essere un utile rimedio naturale da potere affiancare alle necessarie terapie farmacologiche prescritte del medico, in caso di problemi di microcircolazione.
In particolare modo, il rusco può aiutare a contrastare inestetismi come la cellulite, emorroidi e ristagni di liquidi. La sua presunta azione vaso-costrittiva, vaso-protettrice e antinfiammatoria naturale, per via della presenza dei flavonoidi contenuti al suo interno, può essere un valido sostegno per coloro che soffrono di fragilità capillare. Scopriamo insieme quali sono le proprietà, i possibili effetti benefici e controindicazioni di questa pianta.