Silicone morbido: caratteristiche e modalità di utilizzo

Il silicone morbido è un polimero che si ottiene dalla “silice”, una risorsa naturale tra le più diffuse sul pianeta, contenuta nelle rocce e nella sabbia. Utilizzata per la produzione del vetro, questa materia prima è anche impiegata nella produzione di vari settori industriali. Il silicio, a seguito di un processo chimico molto complesso, può essere trasformato in polimero.

In questo modo, nasce il silicone che può essere prodotto in forma fluida, di resina, vulcanizzabile a caldo o a temperatura ambiente. Ogni tipologia di silicone viene poi utilizzata per la fabbricazione di utensili da cucina, stampi per dolci, oggetti decorativi, accessori di moda, articoli medicali o prodotti di cosmetica. Andiamo a vedere quali sono le caratteristiche di questo materiale e come può essere utilizzato.

Caratteristiche e proprietà

Il silicone morbido è un materiale con cui si compongono diversi oggetti della nostra vita quotidiana. Non sembra essere nocivo per la salute, è infrangibile, morbido a basse temperature e resistente a quelle più elevate, con una possibile durata anche per lunghi periodi. Questo materiale può essere trasformato per la realizzazione di altri materiali o prodotti, grazie alle sue innumerevoli proprietà. In particolare:

  • può essere igienico: in quanto non sembra essere un materiale tossico, ma bensì biocompatibile poiché non emette fumi tossici se bruciato. Si può sterilizzare in svariati modi e la sua principale caratteristica, è quella di non consentire la proliferazione dei batteri. Ipoallergenico non sembra contenere sostanze che possono penetrare nel nostro organismo attraverso la pelle. Il silicone made in Italy è prodotto secondo la normativa internazionale, che lo rende un prodotto sicuro anche per un utilizzo in ambito alimentare;
  • può essere pratico: poiché lo si può utilizzare per la conservazione degli alimenti o di oggetti vari, è antiaderente, indeformabile, impermeabile e inoltre, può assorbire gli urti;
  • può resistere alle forti variazioni di temperatura: a contatto con detergenti e all’abrasione;
  • può essere riciclato: grazie al fatto che è prodotto partendo da un minerale presente in natura e nella sua composizione non sembrano essere utilizzate sostanze di origine animale;
  • può essere versatile: morbido ma allo stesso tempo robusto, il silicone può essere utilizzato per decorare, in cucina, nel fai da te.

Modalità di utilizzo: silicone per alimenti

Da alcuni anni, il silicone morbido per alimenti è entrato a fare parte delle cucine di tutto il mondo diventando uno tra i materiali più utilizzati specialmente per la preparazione dei dolci. In molti si chiedono se possa essere nocivo a contatto con il cibo, e se soprattutto con il calore possa rilasciare sostanze. In realtà, si tratterebbe di un prodotto sicuro, economico che viene utilizzato per la realizzazione di utensili o sacchetti per la cottura sottovuoto proprio perché non sembra contenere alcuna sostanza nociva per la nostra salute. Il silicone morbido viene considerato un materiale pratico, disponibile in diverse colorazioni, morbido che viene impiegato in cucina per la realizzazione di:

  • vaschette per cubetti di ghiaccio;
  • pennarelli;
  • stampi per dolci;
  • utensili vari.

I cibi contenuti all’interno degli stampi in silicone morbido, si cuociono in modo uniforme e rapidamente, e al termine della cottura possono essere estratti dagli stampi facilmente, cosa che invece risulta essere meno pratica con gli stampi in alluminio o in altri materiali. Dopo averli utilizzati possono essere ripiegati su se stessi, occupando così poco spazio.

Il silicone per alimenti è quindi, una gomma plastica costituita da miscele organiche, idrocarburi che derivano da polimeri inorganici che contengono ossigeno e silicio. Il silicone liquido di qualità superiore, viene utilizzato in medicina e lavorato in stampi di acciaio. Privo di prodotti di decomposizione, è studiato per non reagire a contatto con gli alimenti e sprigionare sostanze nocive a temperature elevate. Il silicone solido, invece, più economico e meno pregiato, si utilizza per altri scopi e non è adatto per stare a contatto con le alte temperature. 

Caratteristiche

Le peculiarità del silicone morbido per alimenti sono:

  • resistenza termica a temperature basse ed elevate;
  • possibilità di utilizzo nel forno a microonde;
  • resistenza agli agenti atmosferici e al deterioramento;
  • isolamento elettrico;
  • impermeabilità e anti-aderenza;
  • elasticità e morbidezza.

Proprio per queste caratteristiche il silicone morbido viene utilizzato nell’industria in vari settori ma soprattutto per uso alimentare. Il silicone per alimenti infatti, è impiegato per la fabbricazione di stampi per dolci, di spatole, presine, teglie, sottopentole, recipienti e pellicole per alimenti. In quanto:

  • può favorire la distribuzione del calore, utile per aiutare a favorire il risparmio energetico e la buona riuscita delle preparazioni;
  • può essere piegato per risparmiare spazio;
  • può essere pratico nell’utilizzo, poiché gli stampi non necessitano di essere unti, infarinati o ricoperti con carta da forno.

Non appena sarà ultimata la cottura, è molto semplice estrarre gli alimenti dalle forme. Cuocere nel silicone però se da un lato può favorire la morbidezza delle pietanze, dall’altro penalizza la croccantezza. La scelta del materiale si deve basare proprio sul tipo di utilizzo e risultato che ci si auspica di ottenere.

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